The Archeological Site of Lilybeo

Marsala

The project involves the creation of ‘circuits of fruition’ in the archaeological area of Lilibeum, which extends over 28 hectares and is full of exceptional archaeological evidence, and the secutity of the same.
The use of the park by visitors has been planned via a functional pathway to the places of interest: the starting point is the Baglio Anselmi, from which you go along a path made of stabilized earth, to the Decumanus Maximus and the wall fortifications of Salinas.
Another entrance to visit the park is from Piazza della Vittoria, making an aperture (quinta) consisting of a gate and corten steel plates. The plates are engraved with the logo of the archaeological area and written quotations from inscriptions found in the ancient city, cut by laser.
Free movement along the way for visitors will be facilitated through a series of illustrated panels on corten steel plates with translations in four languages, carrying historical notes and images that illustrate the historical and archaeological features that are found in the area.
Totem signage has been installed along the route to enable visitors to have a better understanding of the site. The signage, containing topographical indications for different cultural and recreational areas, will allow visitors to easily navigate and enjoy the area.
An interactive external pathway with sound has been created, running along the axis of the Decumanus and the quinta to the park. This has been made using equipment to deliver sounds and voices with the function of guiding the visitors, giving them the historical information necessary to immerse themselves in an evocative and emotive atmosphere.
The visitable area also runs within the Roman insulae via wooden walkways, put in place for the preservation of the archaeological structures, which allow viewing of excavated areas by the public in the most effective way, and also prevent direct contact between people and structures. The pedestrian footways are in larch wood, are minimally invasive, both from a structural and formal point of view, and can be easily removed so as to not prejudice the integrity of the archaeological structures.
The areas of excavation have been adequately illuminated and made secure through the adoption of wooden fences.

Il progetto prevede la creazione di circuiti di fruizione dell’area archeologica di Lilibeo, estesa 28 ettari, ricca di eccezionali testimonianze archeologiche, e della messa in sicurezza della stessa.
La fruizione del parco da parte dei visitatori è stata prevista attraverso un percorso funzionale ai luoghi di maggiori interesse: il punto di partenza è il Baglio Anselmi da cui si prosegue, attraverso un sentiero realizzato in terra stabilizzata, verso il Decumano Massimo e il muro di fortificazioni di Salinas.
Altro ingresso di visita al parco è quello da piazza della Vittoria, costituito da una quinta composta da un cancello e da lastre in acciaio corten. Sulle lastre è stato inciso il logo dell’area archeologica, scritte e citazioni tratte da epigrafi rinvenute nella città antica, praticati mediante taglio a laser.
Per percorrere liberamente l’itinerario i visitatori saranno facilitati grazie ad una serie di pannelli illustrativi su supporti in acciaio corten con testi tradotti in quattro lingue, che riportando cenni storici e immagini, illustrano le emergenze storiche ed archeologiche che si trovano nell’area.
Lungo i percorsi sono stati installati totem segnaletici per garantire ai visitatori una maggiore comprensione del sito archeologico. La segnaletica , contenente le indicazioni topografiche relative alle diverse aree di interesse culturale e ricreativo, permetterà ai visitatori di orientarsi e fruire agevolmente dell’area
È stato realizzato un percorso esterno sonoro ed interattivo che si snoda lungo l’asse del Decumano e la quinta di accesso al parco, realizzato mediante apparecchiature per distribuire suoni e voci con la funzione di guidare i visitatori, donando loro le informative storiche necessarie a immergerli in un’atmosfera evocativa ed emozionale.
Il percorso di visita si snoda anche all’interno delle insulae romane per mezzo di passerelle in legno, poste a salvaguardia delle strutture archeologiche, che permettono la visione dei saggi di scavo da parte del pubblico nella maniera più adeguata ed impediscono altresì il contatto diretto fra le persone e le strutture stesse. Le passerelle pedonali hanno una struttura in legno di larice composta da elementi poco invasivi, sia dal punto di vista strutturale che dal punto di vista formale, e di facile rimozione per non pregiudicare assolutamente l’integrità delle strutture archeologiche.
Le zone di scavo sono state adeguatamente illuminate e messe in sicurezza attraverso l’adozione di recinzioni in legno.

CLIENT
Assessorato Regionale Alla Presidenza

LOCATION
Marsala (TP)

PROJECT TEAM
Arch. Giovanni Nuzzo

SCHEDULE
Progetto Definitivo
Progetto Esecutivo
Direzione dei Lavori

PHASE
Completed

BUDGET
2.500.000,00 €

SIZE
28 he

Categories
Exhibition